L’allenatore della Juventus Allegri parla del suo futuro, ecco cosa ha detto nella conferenza alla vigilia della sfida contro il Milan.
Massimiliano Allegri, l’allenatore della Juventus, in una conferenza stampa pre-partita, ha aperto una finestra sul suo pensiero, rivelando con chiarezza le sue intenzioni future e il suo rapporto con la società.
La Juventus, ancora scossa dalla sconfitta contro l’Empoli, si prepara a ricevere il Milan. Un match critico in cui Allegri vuole mostrare la forza della squadra per chiudere una stagione complessa su un tono positivo.
Riguardo alle presunte divergenze con la società sulla questione Giuntoli, Allegri è stato molto chiaro: la sua posizione è in linea con la società. L’allenatore bianconero sottolinea il suo ruolo e l’assenza di un veto, mettendo l’accento sulla collaborazione con la società e sull’obiettivo comune di ottenere risultati per la Juventus.
Allegri ha parlato anche del peso del match contro il Milan, sottolineando la necessità di una buona performance. La sconfitta con l’Empoli ha reso il cammino più difficile, ma l’obiettivo della Champions League rimane ancora alla portata.
Dal rapporto con la società e del suo impegno per il futuro
Sul futuro, Allegri non nega che le prossime partite potrebbero essere decisive. L’obiettivo è l’Europa, nonostante una penalizzazione di 10 punti. Il confronto con il Milan, in un momento di ripresa per la squadra rossonera, diventa cruciale.
Allegri ha rivelato il sostegno ricevuto dalla società, un elemento che, nonostante le difficoltà, non è mai mancato. Questo rinnovato impegno è un segnale positivo per la squadra.
Sulle voci di un possibile addio, Allegri è stato risoluto. Ha due anni di contratto con la Juventus e intende rispettarli, con l’obiettivo di far tornare la squadra a competere per il campionato. Gli errori di quest’anno serviranno da lezione per il futuro.
Max Allegri afferma in conferenza stampa: “Con la società, che parliamo tutti i giorni, non parliamo sempre di futuro, ne parleremo il 5 giugno. Dimettermi? No assolutamente. Ho altri due anni di contratto e mi impegnerò fino alla fine per far sì che la Juventus l’anno prossimo torni a competere per il campionato. Ma decideremo il 5 giugno perché dovremo pianificare una serie di cose.”
Infine, Allegri ha sottolineato l’importanza di mantenere la concentrazione sul presente, senza distrazioni. Il futuro verrà discusso con la società a giugno, nel frattempo, la priorità rimane il campo e il successo della Juventus.
